Novità sull’aggiornamento di Aprile 2023
Con l’uscita dati di Aprile 2023, oltre alla pubblicazione dei nuovi indici che riguardano la sfera riproduttiva, ANAFIBJ ha aggiornato l’Indice Facilità Parto.
Il modello di calcolo finora utilizzato (Sire Model*) viene sostituito con l’Animal Model**. Inoltre, i dati utilizzati per il calcolo sono sottoposti ad un controllo molto più preciso per una migliore qualità dell’indice finale.
La selezione degli ultimi anni e la maggiore attenzione alla scelta dei tori in F.A. ha permesso di ottenere una popolazione che manifesta sempre meno problemi al parto. Dal primo grafico, infatti, si evince che il trend fenotipico dei parti non facili è diminuito. Come già avvenuto in altri Paesi, ne consegue che gli Indici Facilità Parto risulteranno maggiormente compressi, a causa delle minori differenze all’interno della popolazione, come rappresentato dal secondo grafico.
Tori con valore genetico di 100-102 avranno una buona facilità di parto, tori con indici maggiori di 103 avranno ottima facilità di parto, mentre i tori sotto al 100 sono da utilizzare con attenzione all’interno degli accoppiamenti.
*L’effetto genetico viene calcolato in funzione delle caratteristiche del padre: si analizzano esclusivamente la trasmissione di alleli in linea maschile.
** L’effetto genetico viene calcolato in funzione delle caratteristiche dell’animale stesso: si analizzano anche i legami di parentela in linea femminile.
Cos’è la facilità di parto
Diminuire l’incidenza dei problemi al momento del parto è un aspetto cruciale per l’allevatore di vacche da latte: meno problemi al parto significa avere vitelli vivi e vitali e vacche nelle migliori condizioni per affrontare una nuova lattazione.
Uno degli strumenti messi a disposizione dalla genetica al fine di migliorare questo aspetto è il carattere facilità di parto: un nome che può creare un po’ di confusione e di errate convinzioni. Infatti, obiettivo dell’Indice Facilità Parto non è quello di selezionare per vitelli più piccoli alla nascita (aspetto sicuramente positivo durante l’evento parto ma che potrebbe determinare un’estrema delicatezza dei soggetti nella fase più cruciale della loro vita) bensì quello di ridurre l’incidenza dei parti difficili.
La raccolta dei dati
Durante la routine del controllo funzionale, il tecnico dell’ARA raccoglie tutte le informazioni disponibili circa la carriera riproduttiva delle bovine, ovvero nascite, sesso, fecondazioni e parti. Nei casi delle aziende più informatizzate, la raccolta dati avviene tramite Si@llEvA. I dati relativi ai parti includono anche una valutazione sul grado di difficoltà, che si esprime su una scala di cinque classi: parto facile, parto assistito da una sola persona, parto cesareo, parto difficile e embriotomia.
Tutti questi dati vengono utilizzati nel calcolo finale dell’indice, tenendo conto anche del livello genetico degli animali, delle parentele e degli effetti ambientali, come anno e mese di parto, interazione tra provincia e anno, interazione tra età della madre, sesso del vitello e ordine di parto.
L’effetto genetico
I caratteri legati alla facilità di parto subiscono due tipologie di effetto genetico:
- L’effetto diretto, ovvero della componente genetica dell’animale che viene partorito;
- L’effetto materno, ovvero della componente genetica della vacca che partorisce.
Ogni bovina, dunque, esprime il suo effetto diretto una volta (quando viene partorita) e il suo effetto materno più volte (ogni volta che partorisce).
Per questo motivo gli indici finali che esprimono la facilità di parto sono due:
- Facilità di parto del toro (diretto), ovvero la facilità con cui il vitello figlio di un determinato toro nascerà;
- Facilità di parto delle figlie (materno), ovvero la facilità con cui le figlie di un determinato toro partoriranno.
| Effetto diretto | Effetto Materno |
|---|---|
| Indice Parto Toro | Indice Parto Figlie |
Caratteristiche dell’indice
| Valore Genetico | Facilità Parto |
|---|---|
| <100 | Difficile |
| 100 | Media |
| >100 | Buona |
L’Ereditabilità di questo indice si attesta attorno al 10%, in quanto è fortemente influenzato dall’effetto ambientale.
L’indice, come tutti gli altri dati gestionali, viene espresso con media 100 e deviazione standard di 5. I tori con valori superiori a 100 sono i tori che danno più facilità al parto come tori fecondatori (facilità di parto toro) o come padri di animali che partoriscono (facilità di parto figlie).
